Qualche anno fa Gianni Bonina, responsabile del settimanale di cultura Stilos (che uscì all’inizio allegato al quotidiano La Sicilia, poi divenne un quindicinale autonomo, e poi morì), mi propose di scrivere un corso di scrittura e narrazione a puntate. Accettai. Scrissi 100 puntate. Poiché spesso mi vengono chieste, le ripubblico qui. Tutte 100 in un solo pdf. [gm]
Non un corso di scrittura e narrazione: clicca e scarica.
L’immagine viene da qui.
Tag: Rose Folsom, Stilos
26 marzo 2009 alle 15:04
grazie!
5 aprile 2009 alle 11:25
ho scaricato il suo libro, inizierò a leggerlo già da domani, volevo ringraziarla e chiedere se esiste copia in edicola oltre che nella “Sicilia”.
5 aprile 2009 alle 14:05
Gli articoli uscirono in “Stilos”; che oggi non esiste più. Un editore mi ha proposto di ricavare da questi articoli un libro; ma ci vorrà tempo. gm
8 aprile 2009 alle 17:27
Interessante! Non sono un aspirante scrittore ma un lettore onnivoro e dunque non potevo farmi mancare questi articoli.
In attesa della pubblicazione del libro (che spero avvenga), sto cercando di inserire in Anobii il pdf degli articoli per poterlo aggiungere nella mia libreria di libri letti.
12 aprile 2009 alle 17:59
Grazie, l’ho scaricato. A volte con un libro, o con alcune tipologie di libri, mi comporto come se fossero degli ipertesti, inizio per esempio da pagina 23, per regredire se trovo dei “buchi” narrativi e poi continuo in avanti. Questo tuo testo mi ispira questa tipologia di lettura, ogni chiacchierata è un testo che ha senso anche da solo, anche se può contenere elementi da ricercare in pagine precedenti. Forse non è il modo più ragionevole di procedere, ma a me sta bene così. Sto avviando un secondo blog (il primo è il mio personale), Racconti e Blognovel (http://raccontieblognovel.splinder.com) dove, chi ha voglia di cimentarsi nell’arte del raccontare, lo può fare senza troppe pretese. Penso che presto mettero il link a questo post per consigliarne la lettura a tutti gli autori e aspiranti tali.
25 Maggio 2009 alle 22:04
Ho scaricato il (non) corso e l’ho stampato. Non c’è niente da fare, la carta stampata rispetto al monitor è molto meglio. Letto tutto, adesso lo rileggerò con più calma. Però mi è venuta in mente una cosa. Si tratta di 100 chiacchierate, vero? Dunque un intervento degli uditori ci può stare? E se ti mandassi i miei commenti? Ammesso che possano interessare. Ciao.