[…] Detto però che ormai (ma non da ieri) sono caduti tutti gli steccati linguistici, che il sublime e il triviale convivono nel discorso pubblico e che del decoro si riconosce solo il lato stucchevolmente decorativo, persino quando si tratta delle istituzioni (celebre è l’uso igienico che Bossi disse di voler riservare alla nostra bandiera); detto pure che al prossimo giro c’è da attendersi che qualcuno tiri in ballo anche le mamme e le sorelle – perché questo è il livello al quale Bossi ha portato la dialettica politica – forse non s’è detto tutto. […]