Valter Binaghi, Valeria non c’è
La donna di un altro qualche volta sì (però era lei che voleva) ma rubato mai. Non c’è nessuno al mondo che può dire che gli ho babbato una lira. Neanche le tasse, nossignore.
Sono un lavoratore dipendente, le tasse me le levano alla fonte. Onesto per forza.
Com’è che rimedio la fica? Cosa c’entra, scusi, con la nostra questione?
Comunque sono funzionario dell’Assessorato alla Cultura, presso la Biblioteca Comunale. No, non bibliotecario. Quella è una donna, scostante e secca come un’acciuga, addetta all’archivio e al prestito libri. Io organizzo eventi, tipo conferenze con esperti nelle scuole, spettacoli pubblici, reading letterari. Quelli, soprattutto, sono pieni di donne. Fanno un gran parlare di libri e di autori e sono quasi tutte di sinistra, litigano su Carver e McInerney ma è il cazzo che vogliono. Le sette o otto passabili tra quelle fisse, me le sono fatte tutte. Contento? Adesso torniamo a noi. Lei non ha nessun diritto di accusarmi, e se insiste la denuncio.