di giuliomozzi
E’ in libreria più o meno da oggi questo romanzo di Gabriele Dadati, L’ultima notte di Antonio Canova (Baldini e Castoldi). Io ne lessi una prima e una seconda (appena aggiustata) versione, se non ricordo male nel settembre del 2014. Se ce ne vuole, di pazienza, per pubblicare un romanzo! Ma Gabriele, devo dirlo, era tranquillamente sicuro e moderatamente ottimista. Dopo un libro di racconti (con almeno due perle dentro) e tre romanzi tutti in qualche modo (traslato, autofinzionale ecc., come si usa oggi) legati alla sua esperienza di vita (ricordo in particolare, ma solo per affetto, Piccolo testamento, Laurana), sentiva che era arrivato per lui il momento di osare il romanzo-romanzo. E poiché da un pezzo si era trovato a dedicarsi, per lavoro e per passione, e per appassionato lavoro, ad Antonio Canova, gli venne naturale metterlo al centro del suo progetto.