di Giulio Mozzi
L’Oracolo manuale per scrittrici e scrittori, da me compilato e pubblicato dall’editore Sonzogno con le illustrazioni di Lise & Talami, finisce con alcune pagine bianche: nelle quali ogni lettore è invitato a proseguire o integrare il libro scrivendoci le proprie “massime” e i propri “commenti”. Il gioco che vi propongo – che avrà inizio dalla pubblicazione di questo bando, e finirà il 17 giugno, giorno del mio cinquantanovesimo compleanno – consiste appunto nel riempire, idealmente, quelle pagine.
In sostanza: ciascuno di noi, immagino, ha dentro di sé, nella propria mente, delle massime o dei promemoria, quasi dei concentrati della propria esperienza di scrittura (e del ricordo dei propri errori), che consulta mentre scrive o, più probabilmente, mentre progetta una storia o mentre rilegge quanto ha scritto. Io, per esempio, mentre scrivo mi intimo spesso: «Divaga!»; o mi interrogo: «Che cosa deve essere accaduto prima, perché possa effettivamente accadere ciò che sto facendo accadere ora?»; e quando mi rileggo mi dico sempre: «Occhio ai deittici!», perché so che tendo ad abusarne; o mi domando: «Sei sicuro che quei due punti non possano essere sostituiti da un altro segno di punteggiatura?», perché so che tendo a fare dei due punti un uso decisamente bizzarro; o mi suggerisco: «Controlla che le troppe incidentali non rendano incomprensibile ciò che scrivi”; e così via.
Allora, il gioco è questo. Riflettete sui vostri comportamenti di immaginazione e di scrittura. Vedete se vi è possibile estrarre da questi comportamenti alcune massime – suggerimenti, domande, provocazioni ec. -; provate, eventualmente, ad aggiungere a ogni massima un breve commento esplicativo o un esempio; e spedite il tutto al mio indirizzo, giuliomozzi@gmail.com, mettendo nell’oggetto dell’email la parola: «Oracoliamoci». Io pubblicherò massime e commenti nella nel mio profilo in Facebook, e dopo il 17 giugno ne farò un piccolo libro digitale, impaginato più o meno come l’Oracolo originale, che metterò gratuitamente a disposizione in vibrisse. Di ogni massima sarà ovviamente indicato l’autore. Il titolo del libro digitale sarà: Supplemento all’Oracolo manuale per scrittrici e scrittori; e la copertina, per la quale ringrazio Stefano Bonetti dell’ufficio grafico Sonzogno, sarà quella che vedete qui sotto.
So bene che ogni gioco ha bisogno di un premio. E perciò vi dico che, tra tutti i partecipanti, alla fine ne estrarrò a sorte dieci: che riceveranno un dono (nota: ecco un uso bizzarro dei due punti), consistente – come è mio solito – (nota: ecco un’incidentale) in un libro pescato in quella miniera inesauribile che è la mia biblioteca. Potrà essere un libro nuovo, un libro usato; sarà sempre un libro che a me pare degno di lettura.
Se non avete acquistato l’Oracolo, e volete comunque partecipare, potete leggere questo articolo qui per farvi un’idea di che cos’è e di come funziona. Oppure potete decidervi, con tutta la mia approvazione, ad acquistarlo. Se volete proporre il gioco ad amici e conoscenti, condividete pure questo bando: ve ne sarò grato.
21 Maggio 2019 alle 21:23
Come sempre i tuoi giochi li trovo divertenti. Ma questo, in particolare, mi sarà utilissimo.
( complimenti per l’oracolo manuale: ero scettica sulle prime, ma poi… ho potuto constatare che funziona veramente! Ha dell’incredibile)
21 Maggio 2019 alle 22:47
Tra un paio di giorni l’avrò.
30 Maggio 2019 alle 09:53
Il supplemento digitale dell’oracolo manuale può essere interrogato e/o fornire risposte casuali? Penso ci siano programmi apposta per simulare la casualità come per i tarocchi, i numeri della tombola et. tu quale userai? Grazie
17 giugno 2019 alle 17:16
Auguri
7 novembre 2019 alle 22:09
Avevo letto l’articolo mesi fa e oggi ho preso il libro per regalarlo a un’amica che ha cominciato un corso di scrittura.
L’aspetto che più mi ha intrigato è la discrepanza tra quello che i personaggi dicono/credono e quello che fanno. Lo avevo intuito, ma detto dai cactus è tutta un’altra storia.