
Bottega di narrazione: si prevedono code alle selezioni.
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This entry was posted on 23 luglio 2014 at 14:00 and is filed under Annunci. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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23 luglio 2014 alle 14:22
Oja, Giulio. Il fatto che in fila ci siano pecore, è un caso? ihihih
23 luglio 2014 alle 15:02
Visto il docente, Rita, cosa vuoi aspettarti?
23 luglio 2014 alle 15:48
… ma guai se il gregge diffidasse del pastore”
23 luglio 2014 alle 16:24
Dalle mie parti ci sono le pecore e gli asini, ogni tanto mi ci faccio qualche selfie per ricordo. Manca però la scrittura (tra gli animali umani, intendo). Una volta mi portai il libro in un bar, i primi tempi. Un tizio mi si rivoltò dicendo che “tutta quella filosofia si fa anche senza leggere libri”, qualcosa del tipo. In realtà era un libro sull’impressionismo con grandi figure, ma da queste parti “filosofico” sta in luogo di “inutile”, ed è impossibile capirsi così.
23 luglio 2014 alle 23:15
caro mio, biblicamente inutile gettare perle ai porci
23 luglio 2014 alle 23:57
Avercele poi le perle… Metterei su un bel commercio.
Ma forse il porco sono io. Comunque sia – è certo – mi getto sulle perle.
24 luglio 2014 alle 13:15
Porci, asini, pecore… E’ un fatto che manca quella nera.
24 luglio 2014 alle 13:37
Ma no, c’è. Mimetizzata, ma c’è. Come ogni buona pecora nera.