[Le regole del gioco sono qui].
[Il primo testo non è veramente inedito, essendo stato pubblicato in Facebook. Ma poiché il secondo, del tutto inedito, ne costituisce la palinodia, essi formano un dittico indissolubile. mp]
1. Odìa
Col coso che ci ho in casa faccio cose,
e divertenti: ovvero faccio sesso;
e ce le faccio volentieri e spesso,
perché con lui ci ho senza spine rose.
De l’òmo feci già tabula rasa:
che dà problemi, e poi fa tanto ingombro;
dai sentimenti tengo il petto sgombro
e non ci ho neanche un bipede per casa.
Ché l’òmo ha sempre questo inconveniente
che ci ha bisogni ingenti, e sono vani
tutti i tuoi sforzi: non gli basta niente.
Col coso, invece, guarda, proprio niente
patemi d’animo, né sturbi strani:
la plastica dà tutto, e non vuol niente.
2. Palinodìa
La voglia è tanta,
e l’uomo manca.
Ma per fortuna
qui nel cassetto
ci ho un amichetto
che mi consola:
premo il grilletto
e il corpo vola…
Se voglia è tanta,
se l’uomo manca,
io che son una
che bada al sodo
trovato ho il modo
di farne a meno:
tanto ormai il brodo
quello è, più o meno…
Forza ne ha tanta,
né mai si stanca
e la lacuna
presto rimpiazza.
Ne vado pazza?
No, mi accontento.
Lui mi sollazza,
ma: un sentimento,
quello mi manca.
La voglia è tanta…
Tag: Mariella Prestante
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