Del come e del perché un articolo con il titolo lungo e corredato da una fotografia bizzarra suscita più interesse di un articolo con il titolo sintetico e corredato da una fotografia pertinente

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Be’, mi pare evidente. gm

This entry was posted on 21 dicembre 2013 at 10:10 and is filed under Sciocchezze. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

6 Risposte to “Del come e del perché un articolo con il titolo lungo e corredato da una fotografia bizzarra suscita più interesse di un articolo con il titolo sintetico e corredato da una fotografia pertinente”

Giulio Mozzi Says:
21 dicembre 2013 alle 12:33
Com’è che non c’è dibattito? L’articolo non suscita interesse?

🙂
aliceditor Says:
21 dicembre 2013 alle 12:41
Io l’ho appena letto e in effetti ci sto riflettendo su e attorno!
dm Says:
21 dicembre 2013 alle 13:56
Be’, sì, è evidente.
Il titolo ti confonde, l’immagine ti sorprende e il gioco è fatto.
carlo capone Says:
21 dicembre 2013 alle 13:58
FFSS, ovvero: che mi hai portato a fa’ sopra Posillipo se non mi vuoi più bene?
gabri1 Says:
21 dicembre 2013 alle 15:09
Se un titolo è lungo non leggo l’articolo, prevedendo articolo prolisso. Alle immagini ci penso dopo (e spesso, dopo l’acquisto di un libro, mi rendo conto di non aver guardato l’immagine di copertina).
Eireen Says:
8 gennaio 2014 alle 19:22
La scritta al neon avrebbe dovuto dire “Masterpiece” per suscitare più interesse (e commenti).