Dall’archivio privatissimo

by

di giuliomozzi

poi quando vide il fuoco
attraversare il cielo
desiderò bruciare e fu rapito
e bruciò eternamente

2013

5 Risposte to “Dall’archivio privatissimo”

  1. Giulio Mozzi Says:

    Il primo inizio del testo era:

    poi quando vide il carro
    attraversare il cielo
    e il fuoco il fuoco il fuoco
    desiderò bruciare

    Il riferimento è ovviamente al secondo libro dei Re:

    Mentre camminavano conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo (vedi).

    Sostituendo “fuoco” a “carro”, e facendo sparire la ripetizione, già cambiava tutto:

    poi quando vide il fuoco
    attraversare il cielo
    desiderò bruciare

    Avevo infatti a disposizione la varietà di sensi delle parole “fuoco” e “bruciare”, e non ero più vincolato a una parola (oggi) poco dotata di varietà di sensi come “carro”. Si brucia d’amore e di passione, e si brucia per la pena eterna.
    E così è venuto il completamento della poesiola.

    Perché mai ieri sera, mentre mettevo su asparagi e uova, mi sia venuto in mente Elia: questo, al momento, è un mistero.

  2. Riccardo Campi Says:

    Bella, ed interessante la genesi.

  3. nelnomedelpadre Says:

    infatti l’ispirazione va colta al volo, in cucina cuocendo sul fuoco gli asparagi oppure digerendoli sul carro.

  4. sandrapalombo Says:

    Bella sì anche questa. Grazie di farcele leggere,

  5. Barbottina Says:

    Mi piace. Purtroppo mentre la leggevo i finocchi che avevo sul fuoco sono bruciati. Peccato che io manchi d’immaginazione!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: