Ho letto questo articolo di Massimiliano Tonelli nel blog Cartellopoli, su segnalazione di Massimo Mantellini; e a mia volta lo segnalo. gm
Tag: Massimiliano Tonelli
Ho letto questo articolo di Massimiliano Tonelli nel blog Cartellopoli, su segnalazione di Massimo Mantellini; e a mia volta lo segnalo. gm
Tag: Massimiliano Tonelli
14 gennaio 2013 alle 11:03
di ragioni per aver fiducia della magistratura ce ne sono tante,tante,si
peccato ve ne sia anche una che ci da idea di poter esser giustamente un pò critici,ogni tanto
Ed è la seguente:
un anno fa circa,quando sono iniziati a uscire sulla stampa italiani i brogliacci dei file di wiki leaks,si è scoperto cosa all’ ambasciata USA di Roma scrivevano,tra le altre cose, della magistratura italiana:
“casta inefficiente e autoreferenziale,tecnicamente non risponde neppure al Ministro della Giustizia!!!”
(la cosa uscì su L’Espresso nel quadro di un articolo piu ampio)
si dirà che è un opinione tutta americana
Certo,ma fa bene sentire anche altre campane,ogni tanto
14 gennaio 2013 alle 18:38
Davide: al solito, della frase che citi tra virgolette non si trova traccia.
La fonte è indicata in modo vaghissimo.
La pubblicazione NON dei “brogliacci dei file di wiki leaks” MA di documenti riservati divulgati da Wikileaks non avvenne “un anno fa circa”, ma qualcosa di più di due anni fa (iniziò il 28 novembre 2010, secondo Wikipedia).
Mi pare scorretto, scorrettissimo citare addirittura tra virgolette una frase che, nella migliore delle ipotesi, ricordi a memoria – memoria che, le datare la frase stessa, ha commesso un errore del 100% (un anno, dici, e invece sono due).
Vedi: non discuto le tue opinioni. Ma trovo intollerabile che tu porti a sostegno delle tue opinioni delle dichiarazioni o delle fonti di comodo.
14 gennaio 2013 alle 21:19
Ho messo Davide in moderazione. Riporto qui per intero un commento che ha postato successivamente:
Chiunque può verificare che “guglando” non si trova un bel niente. E mi pare che l’invito a verificare la citazione “scrivendo alla redazione del l’Espresso” sia proprio una presa per il culo.