[L’articolo di Jacopo Nacci è uscito sul numero de L’Indice dei Libri di Gennaio 2010. dp]
Paolin narra un viaggio non lineare attraverso l’immenso e pressante corpo divino, intrapreso da quella parte del corpo divino che è Demetrio, un viaggio durante il quale, inesorabilmente, si dissolve come un’illusione il principio di indivuazione, e non si distinguono più il male commesso e il male subito, che sono lo stesso male, commesso e subito da un’unica sostanza.
Talvolta il logos di Paolin sale e batte contro la barriera del cielo, che nessuna ascesi può varcare.
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Tag: Corpo, Demetrio Paolin
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